giovedì 28 luglio 2016

Noi, che ci sentiamo più Michelle che Melania

Cari amici maschi,

quando dite impunemente che Michelle Obama è una cozza, a una milizia di donne verrebbe voglia di puntarvi un martello pneumatico sulle parti basse. Acceso. 
Non perché difendiamo Michelle a oltranza, nossignore, ma perché siamo perfettamente consapevoli che quelle che assomigliano a Naomi Campbell sono l'eccezione, non la regola. Quelle come la Campbell sfilano per Victoria's Secret e guadagnano 20 milioni all'anno perché appunto sono delle strafighe di dimensioni ciclopiche.  Il paragone, dunque, risulta un tantinello fuori luogo. 
Quando dite che Melania Trump è un'altra cosa .... sì, vi do pure ragione, ma mi preme ricordarvi che la Signora Trump è un'ex modella e non un'avvocata che ha puntato su tutto tranne che sulla sua avvenenza. 
E poi. Non so a voi, ma io da una First Lady mi aspetto che sia in grado di parlare per più di 2 minuti senza dare l'impressione a chi l'ascolta di essere finito in un buco nero. Cosa che Michelle sa fare, Melania un po' meno. Non mi aspetto di certo che debba essere una topa senza paragoni. 
In conclusione : quando dite che lo slip a brasiliana non sta bene a tutte, vi ricordo che il costumino  in lycra sta bene solo a David Beckham. La forza di gravità non perdona, sappiatelo.

Con affetto,

Cindy,  diversamente Bar Refaeli 

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