venerdì 6 gennaio 2017

La Svizzera è troppo ricca per vedere i suoi poveri

Nel decimo Paese più ricco al mondo, dove il patrimonio netto pro capite è pari a Fr. 186'000, ci sono 530'000 poveri. Poco più di mezzo milione. 
Sì, mezzo milione di persone che campano con meno di 2'219 franchi al mese.

Persone che sono state private del loro lavoro.
Persone che sono state sostituite. Come fossero orologi, o automobili. 
Persone sottopagate: gli schiavi 2.0.
Persone a rischio povertà poiché il salario percepito non basta a far fronte a tutte le spese.
Persone che dopo aver pagato affitto, elettricità, cassa malati e tasse, vanno in rosso e non riuscirebbero ad affrontare un imprevisto.
Persone in cerca di un riparo dal freddo che spirano in una cantina di Massagno.
Persone che vanno a fare la spesa poco prima della chiusura per poter approfittare di uno sconto sul cibo.
Persone che non si concedono il lusso di una raclettata al ristorante dall'anteguerra.
Perone che sognano un figlio, ma questo sogno fiero e coraggioso rimarrà tale perché sanno di non poterlo mantenere decorosamente.
Persone che si addormentano con il magone perché non sanno se domani avranno ancora un lavoro.
Persone che non riescono a mantenere agli studi i propri figli, ma fingono spensieratezza per non strappar loro i sogni.
Persone che non ricordano più cos'è una vacanza, ma sorridono innanzi alle cartoline che gli hanno spedito gli amici, perché sanno ancora rallegrarsi per gli altri e perché sanno che la felicità non si trova nello sfondo di una foto. 
Persone.
P-E-R-S-O-N-E

Ricordatevelo quando asserirete che da noi non c'è povertà.
Persone.
Ricordatevelo quando darete, più o meno velatamente, del fancazzista a un disoccupato.
Persone.
Ricordatevelo quando le tirerete fuori dal cilindro per meri scopi elettorali.

Ah, già che ci siete, ricordatevi anche che se il nostro Paese è caduto così in basso, la colpa non è della povera gente, ma di una manciata di inetti. 

In svizzera una persona su 8 è a rischio povertà



3 commenti:

  1. che boiata, anche gli studenti vivono così ma non muoiono mica. il minimo dell'assistenza sociale non dev'essere troppo confortevole se no buona notte.

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  2. Be', invece di elargire il minimo vitale, si potrebbe riqualificarli in modo che possano camminare con le proprie gambe. Gli studenti fanno un investimento per il proprio futuro e molti di loro lavoricchiano per permettersi qualcosa in più. Indi per cui c'entrano quanto il burro con la ferrovia.

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  3. Sono d'accordo, non su tutto quello che dice, ma su tante cose. - Ci sono tante famiglie che dopo il 15 del mese sono sempre in rosso e vanno avanti umilmente -Per i studenti invece dico che in Svizzera c'è un grande aiuto per chi ha realmente bisogno.Io ringrazio, anche se questi aiuti ogni anno diminuiscono, comunque ci sono - Persone che devono lottare contro le varie assicurazione per avere diritto a un loro diritto di salute. - Gente che ha lavorato come muli e che è stata licenziata in là con gli anni ed ora ha difficoltà a trovare lavoro. - Cassa malati alle stelle - Anche io dico, si , se si guardando i parametri del territorio, anche in svizzera ci sono i poveri.

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