Ieri pomeriggio il buon Roc ha sentito l'impellente necessità di darci, cito : " Una BELLISSIMA notizia ", ossia che la disoccupazione è in calo e che, per star meglio, ci tocca guardare chi sta peggio. Saggio lui.
A prescindere dal fatto che per fare una simile dichiarazione poco prima delle elezioni federali ci vuole come minimo il coraggio di Leonida, dato che i cittadini gli si attaccheranno ai maroni con una tenacia senza precedenti.
A parte che la disoccupazione è in calo perché le persone in cerca di impiego passano alla rendita assistenziale.
Diciamo anche che la crisi ha una durata limitata : se persiste non la si può più considerare " crisi ", ma si tratta proprio di una situazione di merda.
Ma a Rocchino mio tutto ciò non interessa. Lui è un uomo felice. È un inguaribile ottimista.
Più che altro ho la vaga sensazione che a una fetta ( abbondante ) dell'elettorato, sentendo le dichiarazione del Presidente liberale è venuta voglia di giocare a " Cinquanta sfumature ".
Tipo che dopo l'( ennesima) uscita di Rocco, le fascette stringitubo hanno un nuovo appeal.
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