Domani è la giornata internazionale contro l'AIDS. Se oggi la speranza di vita di una persona sieropositiva, grazie all'impiego di farmaci antiretrovirali, è sempre più vicina a quella del resto della popolazione, il pregiudizio è ancora intrinseco in molti di noi.
L'Hiv è tutt'oggi oggetto di stigmatizzazione e si è ancora lontani dalla normalizzazione. Anche al di fuori dei rapporti, le persone sieropositive continuano a essere vittime di licenziamenti indebiti e mobbing sul posto di lavoro . Si riuscirà ad avere un rapporto realistico con questa malattia solo quando le persone colpite potranno parlare senza timori della loro infezione. L'Hiv non è la peste e non ci si contagia con una stretta di mano!!!
In Svizzara vivono circa 25000 persone sieropositive o con l' Aids conclamato ( circa lo 0,4% della popolazione è portatore del virus HI) e ogni anno si registrano circa 600 nuovi casi. Per questo è importante non minimizzare l'HIV ! Un’infezione con il virus HI è una grave malattia cronica, che richiede un regime di trattamento complesso, da cui la persona che ha contratto l’infezione dipenderà per tutta la vita. Una piena guarigione continua a non essere possibile.
Fonte : www.aids.ch
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