giovedì 11 settembre 2014

10 buone ragioni per buttarsi in politica

1) Lo stipendio. Un quarto di milione l'anno. Schifo non fa.
2) Non fai un tubo e nonostante ciò, a fine mese, la paghetta è garantita. Addio precariato.
3) Se non dovessi venire rieletta, al termine del mandato avrai comunque diritto alla pensione. Mica male!
4) Anche se sei scema, nessuno se ne accorge. I tuoi colleghi sono Maestri nel mettersi in ridicolo. Tu a confronto sei solo una matricola.
5) Puoi combinarne di tutti i colori e continuare a dormire sonni tranquilli : nessuno ti licenzierà!
6) Hai delle ottime probabilità di essere rivotata.
7) Durante la campagna elettorale devi sbatterti un po'. Purtroppo questa è l'unica pecca. Se vuoi avere qualche chance di sedere al Consiglio di Stato devi promettere più lavoro per tutti. L'ideale sarebbe usare questo slogan anche per i santini :ormai l'hanno capita anche i sassi che se parli di dumping salariale e frontalierato il popolo ti vota, tra un po' pure i preti durante la Santa Messa diffonderanno questo messaggio. È l'unico sacrificio richiesto.
8) Puoi delinquere. Tu non sei una criminale, sei una lobbista
9) Se fai qualche cazzata hai il sacrosanto diritto di andare a lagnarti sui giornali, dicendo : " Forse ho sbagliato! ". Dopo un paio di settimane tutto sarà dimenticato.
10) Una volta eletta te ne puoi fregare beatamente di tutto e tutti. Sei mesi prima delle votazioni, dovrai ricominciare dal punto 7.

2 commenti:

  1. Carissima, me la sono fatta sotto dal ridere, anche se è triste pensare che è tutto assolutamente vero, punto per punto
    Saluti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Antonio, dovremmo crearci un partito : " Il fronte degli Incazzati " ah ah. Buona serata

      Elimina