Dato che da qualche giorno a questa parte su Facebook impazza una specie di catena di Sant'Antonio che dice più o meno così : " Se siamo nella merda è colpa degli asilanti. Copia questo post sulla tua bacheca in modo da dimostrare che hai le palle ", vorrei spendere due paroline sulla questione.
Dunque. Gli esseri umani, nel corso delle loro caduche esistenze, bramano la tranquillità. E cosa c'è di meglio che restare nel limbo del rincoglionimento costante? È ormai risaputo che il rintronamento cronico rilascia ossitocina e endorfine a go-go. Quindi, per raggiungere quella sorta di serenità tanto anelata, è necessario incolpare qualcuno. Dare la colpa agli altri accelera il processo verso il nostro meritato benessere, è risaputo. Ciò significa che ogni qualvolta ci si presenta un problema,dobbiamo assolutamente cercare un colpevole, anche se con il guaio c'azzecca quanto il burro con la ferrovia.
Per vivere tranquilli poi, è di fondamentale importanza credere a tutto ciò che ci viene sommariamente detto dai politici. Questo è un tassello fondamentale. Perché la politica è un aspetto da cui non si può prescindere. Bisogna dar fiducia a chi fa leva sulla nostra rabbia e sulla visione semplicistica delle soluzioni facili. Grazie al Cielo qui in Ticino i politicanti così abbondano.
- Hai perso il lavoro? NON è colpa del nostro sistema che permette di sottopagare le persone e nessuno fa niente. Nossignore. È colpa dei diversamente pigmentati. Mi raccomando, ripetilo come un mantra
- Gli affitti continuano a salire? È colpa dei migranti. Il fenomeno dell'immigrazione per mare è molto costoso e siamo noi a dovercelo sobbarcare.
- La cassa malati ti ammazza? Guai a te se provi a pensare a cose oscene tipo " politici- lobbysti " e laidezze simili. La colpa è degli asilanti. Punto.
Ecco. Una volta messi in pratica questi semplici accorgimenti, l'angoscia esistenziale tenderà a scomparire dalla tua vita. La tua sarà un'esistenza pacifica e tranquilla. Come quella delle piante.
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