Il servizio di Falò " Belli e impossibili "

Il servizio di " Falò ", andato in onda ieri sera, mi ha leggermente inquietata.

Non per altro, ma più che " Belli e impossibili " i protagonisti parevano essere " Esauriti cronici ".

Dunque. Hanno intervistato un ragazzo che ogni santissima mattina si sveglia all'alba per spararsi 1347 km di passeggiata. Una volta tornato a casa ( più o meno all'ora in cui si svegliano le galline) inizia a prepararsi la colazione pesando ( in modo un po' patologico, fatemelo dì ) la crusca, la frutta e i pinoli. Parafrasando : sto povero cristo, all'ora in cui noi comuni mortali ci svegliamo, è già sulla via del tramonto. Contento lui ...

Poi c'era quello che si ispirava a David Beckham. Caruccio, per carità, ma Beckham è un'altra cosa. Beckham è bello come un Dio. Beckham lo guarderei anche se avesse un anello sulle narici a mò di bue da traino. Il ragazzo del servizio, no. Beckham è Beckham. Punto.

E poi, non vorrei deludere quel baldo giovane, ma non credo che lui e David percepiscano esattamente lo stesso stipendio. Lungi da me il voler fare i conti in tasca alla gente, ma ecco, spallinarsi tutto lo stipendio in shopping non mi pare che sia una cosa intelligente da fare.

Infine hanno intervistato il pretenzioso : er mejo! Colui che PRETENDE ( sì, pretende ! ) che la donna che frequenta si curi. Io sono certa che tutto l'universo femminile preferirebbe farsi il Cammino di Santiago su un tacco 12, piuttosto che farsi dire dal truzzo di turno come vestirsi o come pettinarsi.

Niente, a me 'sti qui sono parsi leggermente esauriti. 

Ed erano tutti single ....... chissà come mai?